Quali sono i compiti del medico legale?

Quali sono i compiti del medico legale?

Quali sono i compiti del medico legale?

Il medico legale è la figura professionale specializzata in quel ramo della medicina che tratta le relazioni tra medicina e diritto, ossia la medicina legale. Il suo compito principale è quello di valutare le condizioni psichiche e fisiche di una persona relativamente a questioni di ordine legale.

Quando rivolgersi a un medico legale?

La visita di medicina legale deve essere effettuata quando la situazione clinica risulta stabilizzata ed è possibile valutare e quantificare i danni permanenti.

Quanto costa la visita di un medico legale?

Euro 80,00 Per visita medico legale e valutazione danno con relazione scritta (ambito RC e polizza). Onorario a partire da Euro 80,00 (escluso il costo per intervento di Ausiliario, ove necessario).

Cosa succede dopo la visita medico legale?

Successivamente all'accertamento medico-legale, riceverete a casa il verbale definitivo. Se l'accertamento è stato sia per invalidità, sia per handicap, riceverete due verbali distinti, a distanza di alcuni giorni l'uno dall'altro.

Chi paga il medico legale di parte?

Il medico legale è un vero e proprio consulente di parte, quindi deve pagarlo colui che richiede il suo intervento. Ciò significa che la parte processuale che si avvale del medico legale deve pagare il suo onorario, esattamente come se avviene per il proprio avvocato.

Come si fa una visita medico legale?

La visita medico legale può essere effettuata a domicilio se l'assistito non è in grado di spostarsi per ragioni di salute o di sicurezza. Occorre inviare una richiesta almeno 5 giorni prima della data fissata allegando un certificato in cui il medico curante spiega il perché della visita a domicilio.

Quanto prende un medico legale per una relazione?

Indicativamente il costo di una perizia medico legale va da un minimo di 300 euro per i casi molto molto semplici a 10.000 – 15.000 euro per i casi più complessi. Bisogna inoltre specificare che nell'onorario non è compresa la comparsa del medico-legale in tribunale.

Chi manda il medico legale?

Il medico può mandarlo il tuo datore di lavoro, oppure direttamente l'INPS. L'azienda può mandare la visita fiscale quante volte vuole, non ci sono limiti. Quindi se il medico viene una volta, teoricamente potrebbe anche venire domani.

Come fare una visita medico legale?

La visita medico legale può essere effettuata a domicilio se l'assistito non è in grado di spostarsi per ragioni di salute o di sicurezza. Occorre inviare una richiesta almeno 5 giorni prima della data fissata allegando un certificato in cui il medico curante spiega il perché della visita a domicilio.

Dove lavora il medico legale?

Un medico legale può anche operare al servizio di enti pubblici quali Inps o Inail nell'ambito di visite ispettive o legate alla valutazione di invalidità o danni da infortuni lavorativi. Oppure può prestare servizio come consulente per le assicurazioni.

Quanti mesi di malattia si possono fare in un anno?

un massimo di tre mesi nell'anno solare (cioè dal 1° gennaio al 31 dicembre), se l'anzianità di servizio non supera i dieci mesi; un massimo di sei mesise l'anzianità supera i dieci mesi.

Cosa succede se il medico legale non ti trova a casa?

Il medico, comunque, comunicherà l'assenza all'Inps, che dovrà comunicarla, a sua volta, al datore di lavoro. Se il giorno dopo, il dipendente non si presenta in ambulatorio, dovrà presentare una giustificazione per l'assenza, entro 10 giorni. In caso contrario, ci sono delle sanzioni.

Chi può fare il medico legale?

Il medico legale, in senso proprio, è soltanto colui che, dopo la laurea in medicina e chirurgia (6 anni di corso), ha frequentato e concluso con profitto una scuola di specializzazione in medicina legale, della durata di ulteriori 5 anni.

Chi soffre di depressione può essere licenziato?

Con la sentenza n. 9647 del , la Cassazione afferma che è illegittimo il licenziamento irrogato al dipendente che esce di casa durante l'assenza per malattia causata da un disturbo depressivo, dal momento che detta condotta non è incompatibile con la patologia e non pregiudica il recupero dalla stessa.

Quando si rischia il licenziamento per malattia?

Anche gli impiegati, comunque, devono fare riferimento al proprio contratto nazionale di categoria. Questo vuol dire che chi lavora da sei mesi e fa quattro mesi di malattia può essere licenziato. Così come chi lavora da più di dieci mesi e fa sette mesi di malattia rischia il licenziamento.

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