Cosa si intende per avviamento di un'azienda?
Sommario
- Cosa si intende per avviamento di un'azienda?
- Come calcolare l'avviamento?
- Quali sono i costi di avviamento?
- Dove si colloca l'avviamento?
- Quando spetta l'avviamento?
- Quando l'avviamento è negativo?
- Cos'è l'avviamento in bilancio?
- Chi deve pagare l'avviamento?
- Che significa si vende avviamento?
- Come si ammortizza l'avviamento?
- Che natura ha il conto avviamento?
- Quando è dovuto l'avviamento?
- Quando l'avviamento e deducibile?
- Quando si ammortizza l'avviamento?
- Cos'è la perdita di avviamento?

Cosa si intende per avviamento di un'azienda?
L'avviamento d'azienda (detto anche in lingua inglese goodwill), nell'ordinamento giuridico italiano, rappresenta il valore intangibile di un'impresa, che riflette la sua posizione sul mercato.
Come calcolare l'avviamento?
Il valore dell'avviamento si determina per differenza fra il prezzo complessivo sostenuto per l'acquisizione dell'azienda o ramo d'azienda ed il valore corrente attribuito agli altri elementi patrimoniali attivi e passivi che vengono trasferiti.
Quali sono i costi di avviamento?
Il Costo di avviamento può anche essere visto come il maggior valore che un'azienda assume rispetto a quello che le verrebbe attribuito basandosi esclusivamente sulla somma delle singole attività e passività, ed è proprio per questo che assume un ruolo molto più importante in mercati dove il nome dell'azienda è di per ...
Dove si colloca l'avviamento?
L'avviamento è iscritto, al netto del relativo fondo di ammortamento e delle eventuali svalutazioni operate, tra le immobilizzazioni immateriali alla classe B sottoclasse I e voce 5 dell'attivo dello stato patrimoniale. Esso è ammortizzato in generale entro un periodo di 5 anni, così come stabilito dall'OIC.
Quando spetta l'avviamento?
L'indennità di avviamento commerciale spetta a chi, al momento della scadenza locativa, sia nel concreto ed effettivo godimento del bene come conduttore, esercitando nello stesso quella attività commerciale al contatto con il pubblico che legittima il sorgere del credito indennitario.
Quando l'avviamento è negativo?
L'avviamento negativo[1], è “la grandezza contabile che esprime l'inidoneità di un compendio aziendale a produrre futuri redditi adeguati e che, in conseguenza, corregge in diminuzione il valore contabile dell'azienda, esprimendo un'aspettativa di performances reddituali inferiori alla normalità e traducendosi, in ...
Cos'è l'avviamento in bilancio?
Ai fini dell'iscrizione in bilancio, l'avviamento rappresenta la parte di corrispettivo riconosciuta a titolo oneroso non attribuibile ai singoli elementi patrimoniali acquisiti di un'azienda ma riconducibili al suo valore intrinseco.
Chi deve pagare l'avviamento?
L'indennità di avviamento, poi, come sostenuto dalla giurisprudenza maggioritaria è dovuta al conduttore uscente indipendentemente dalla prova del danno subito per la risoluzione del contratto.
Che significa si vende avviamento?
L'avviamento commerciale è l'indennità che deve versare il locatore di un immobile non abitativo al locatario, nei casi previsti dalla legge 392/78, al termine della locazione di un immobile.
Come si ammortizza l'avviamento?
L'avviamento registrato in bilancio, è deducibile ai fini delle imposte, in misura non maggiore a 1/18 del suo medesimo valore (articolo 103 del TUIR). Ciò significa che ogni anno, si può dedurre dall'imposta un importo pari al 5,56% annuo.
Che natura ha il conto avviamento?
l'avviamento non è suscettibile di vita propria indipendente e separata dal complesso aziendale e non può essere considerato come un bene immateriale a sé stante, oggetto di diritti e rapporti autonomi: esso rappresenta una qualità dell'azienda (p. 57).
Quando è dovuto l'avviamento?
L'indennità di avviamento commerciale è dovuta al conduttore purché la cessazione del rapporto di locazione non sia stata conseguenza del recesso del medesimo ma dovuta alla volontà del locatore di ottenere la cessazione del rapporto, o di subordinarne la prosecuzione al mutamento delle condizioni economiche.
Quando l'avviamento e deducibile?
L'avviamento registrato in bilancio, è deducibile ai fini delle imposte, in misura non maggiore a 1/18 del suo medesimo valore (articolo 103 del TUIR). Ciò significa che ogni anno, si può dedurre dall'imposta un importo pari al 5,56% annuo.
Quando si ammortizza l'avviamento?
Ai sensi dell'art. 2426 co. 1 n. 6 c.c., “l'ammortamento dell'avviamento è effettuato secondo la sua vita utile; nei casi eccezionali in cui non è possibile stimarne attendibilmente la vita utile, è ammortizzato entro un periodo non superiore a dieci anni”.
Cos'è la perdita di avviamento?
L'indennità per la perdita di avviamento commerciale è una somma di denaro che il locatore (proprietario) deve al conduttore (titolare dell'attività), in caso di cessazione del rapporto di locazione commerciale “che non sia dovuto a risoluzione per inadempimento o disdetta o recesso del conduttore” (art.