Quando si fa la domanda per la maternità obbligatoria?

Quando si fa la domanda per la maternità obbligatoria?

Quando si fa la domanda per la maternità obbligatoria?

La domanda va presentata prima dell'ingresso in maternità obbligatoria (quindi prima della fine del settimo mese).

Quali documenti servono per richiedere la maternità obbligatoria?

Quali documenti sono necessari per richiedere l'indennità di maternità?

  • Carta d'identità e codice fiscale del richiedente.
  • Busta paga.
  • Certificato medico di gravidanza.
  • Certificato nascito neonato/neonata.

Come si fa la domanda di maternità obbligatoria online?

Nella colonna di sinistra selezionare: ➢ Acquisizione domanda, poi cliccare su ➢ Congedo di maternità/paternità e poi su ➢ Dipendenti. ➢ Inserire la data presunta del parto. ➢ Selezionare “Calcola congedo di maternità” ➢ Selezionare “Conferma periodo” ➢ Cliccare Avanti. ➢ Selezionare “Calcola congedo di maternità”.

Cosa presentare al datore di lavoro per maternità obbligatoria?

Ovviamente, la lavoratrice dovrà avvisare il datore di lavoro che intende sfruttare la maternità obbligatoria per il periodo di tempo che lei ha deciso. Pertanto, oltre a presentare la domanda online all'INPS si dovrà anche interloquire con il datore di lavoro consegnando il certificato medico di gravidanza.

Chi deve inviare il certificato di gravidanza all'INPS?

Il medico del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato è tenuto a trasmettere per via telematica sia il certificato di gravidanza che il certificato di interruzione della gravidanza.

Quando inizia la maternità obbligatoria esempio?

I due mesi prima del parto si calcolano senza includere la data presunta del parto. Per esempio, se la data presunta del parto è il 10 luglio, la lavoratrice ha diritto ad assentarsi dal lavoro e a percepire la relativa indennità dal giorno 10 maggio al 9 luglio.

Come funziona la maternità dopo i 5 mesi?

NOVITA DALLA LEGGE DI BILANCIO 2022: la legge 30 dicembre 2021, n. 23 all'articolo 1, comma 239, dispone il riconoscimento dell'indennità di maternità per un ulteriore periodo di 3 mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità ovvero dopo i 5 mesi di maternità maternità/paternità canonici .

Chi deve inviare il certificato di gravidanza all'inps?

Il medico del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato è tenuto a trasmettere per via telematica sia il certificato di gravidanza che il certificato di interruzione della gravidanza.

Quanto ci mette l'Inps a pagare la maternità?

L'INPS ha tempo 120 giorni per evadere la domanda e provvedere direttamente al pagamento della prestazione economica. Qualora l'indennità sia invece anticipata dall'azienda, i tempi per il pagamento saranno più o meno analoghi. Il datore provvederà al pagamento non appena la domanda di maternità sarà accolta dall'INPS.

Cosa succede se si presenta la domanda di maternità obbligatoria in ritardo?

Chi presenta la domanda di maternità obbligatoria in ritardo non decade dal diritto all'indennità che, tuttavia, si prescrive se la domanda è presentata dopo oltre un anno dalla fine del periodo indennizzabile.

Chi deve trasmettere il certificato di gravidanza a rischio all'INPS?

La legge prevede l'obbligo, da parte della lavoratrice, di comunicare la gravidanza al datore di lavoro, così come di presentare la documentazione che attesti una condizione di gravidanza a rischio.

Quanto tempo si può stare a casa dopo il parto?

durata e decorrenza. La durata del congedo dopo il parto dura: tre mesi e i giorni compresi tra la data presunta ed effettiva qualora il parto sia avvenuto in ritardo rispetto alle previsioni.

Chi fa il certificato per la maternità obbligatoria?

Il certificato puoi chiederlo al ginecologo che sta seguendo la tua gravidanza, dunque: Al ginecologo del consultorio, se hai deciso di farti seguire dal consultorio della tua città; Al ginecologo di una struttura pubblica, di un ospedale; Al tuo ginecologo privato.

Quanto si percepisce con la maternità?

La prestazione economica di maternità a carico dell'INPS è pari all'80% della retribuzione media globale giornaliera percepita nel mese immediatamente precedente il mese di inizio del congedo (o nel caso di disoccupate o sospese, nell'ultimo mese di lavoro).

Quanto è lo stipendio in maternità?

La maternità obbligatoria, che è stabilita per legge, ha una durata di 5 mesi durante i quali la donna percepisce l'80% della sua retribuzione, inizia due mesi prima della data prevista del parto e prosegue fino al compimento del terzo mese del bambino.

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