Che cosa vuol dire appropriarsi?
Sommario
- Che cosa vuol dire appropriarsi?
- Come si può dire sinonimo?
- Qual è il sinonimo di acquisire?
- Come a sinonimo?
- Qual è la differenza tra furto e appropriazione indebita?
- Quando si parla di appropriazione indebita?
- Qual è il contrario di antipatia?
- Che pertanto sinonimo?
- Come si dice quando una persona è molto acculturata?
- Come si chiama una persona colta?
- Perché è il percome?
- Qual è il contrario di assieme?
- Quando scatta il reato di appropriazione indebita?
- Quando non è appropriazione indebita?
- Che differenza c'è tra peculato e appropriazione indebita?

Che cosa vuol dire appropriarsi?
appropriarsi, cioè impossessarsi, impadronirsi di qualcosa che è di altri o che comunque non spetta: a. di un diritto, di un titolo, di un bene (meno com. a. un diritto, un titolo, un bene).
Come si può dire sinonimo?
≈ comunicare, esprimere, intendere, significare.
Qual è il sinonimo di acquisire?
certezze, informazioni, nuove nozioni] ≈ acquistare, apprendere, assimilare, conseguire, fare proprio, guadagnare, impadronirsi (di), imparare, recepire. ↔ disimparare, perdere, scordare. acquisire acquiṡire v. tr.
Come a sinonimo?
modo, maniera, mezzo, metodo.
Qual è la differenza tra furto e appropriazione indebita?
Chi sottrae un bene ad altri, e se ne impossessa in modo violento commette un reato di diverso tipo, ovvero un furto o una rapina. Si parla di appropriazione indebita, invece, quando il soggetto è già in possesso dell'oggetto in questione, e decide di tenerlo per sé per avere dei vantaggi.
Quando si parla di appropriazione indebita?
L'appropriazione indebita in senso stretto, o distornamento di cosa affidata, è il reato commesso da chiunque si appropria, convertendola in profitto di sé o di un terzo, una cosa altrui che gli era stata affidata o consegnata per qualsiasi titolo che importi l'obbligo di restituirla o di farne un uso determinato (art.
Qual è il contrario di antipatia?
↑ insopportabile, inviso, odioso. ↔ benaccetto (da), benvisto (da), gradevole, gradito, piacevole, simpatico. ↑ [con uso assol.] adorabile, [con uso assol.]
Che pertanto sinonimo?
non partiremo] ≈ dunque, (lett.) epperò, perciò, (fam.) per cui, (lett.) però, quindi, sicché.
Come si dice quando una persona è molto acculturata?
colto, dirozzato, educato || assimilato, adeguato, assorbito, integrato, inserito.
Come si chiama una persona colta?
[fornito di cultura] ≈ (non com.) acculturato, istruito. ↓ preparato. ‖ dotto, erudito, sapiente.
Perché è il percome?
percóme (o 'pér cóme') cong. e s. m., invar. – Per quale ragione, per quale motivo; si usa soprattutto accoppiato con perché: se ne andò senza dire perché o p.; voglio sapere il perché e il p.; rimasto solo con me ...
Qual è il contrario di assieme?
↔ ognuno per proprio conto, separatamente.
Quando scatta il reato di appropriazione indebita?
Quando scatta il reato di appropriazione indebita? La legge stabilisce che il reato di appropriazione indebita si configura quando Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria del denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso.
Quando non è appropriazione indebita?
Non integra il delitto di appropriazione indebita la condotta di colui che trattenga un bene altrui legittimamente detenuto in ragione di un pregresso rapporto obbligatorio, a meno che egli non compia sulla cosa atti di disposizione che rivelino l'intenzione di convertire il possesso in proprietà.
Che differenza c'è tra peculato e appropriazione indebita?
Il peculato descrive l'appropriazione indebita di oggetti o denaro pubblici commessa da un pubblico ufficiale che approfitta della sua posizione. L'appropriazione indebita è invece commessa da un privato cittadino che sottrae un bene ad un altro. Il peculato è un reato che può essere commesso da un pubblico ufficiale.