Come funziona contratto sostituzione maternità?

Come funziona contratto sostituzione maternità?

Come funziona contratto sostituzione maternità?

Si tratta dunque di un contratto a tempo determinato: può durare sei mesi se la dipendente si astiene dal lavoro per la sola maternità obbligatoria, fino a un anno se sceglie di utilizzare anche la maternità facoltativa.

Chi paga la sostituzione maternità?

22 e seguenti, che durante il periodo di congedo di maternità la lavoratrice ha diritto, in sostituzione della retribuzione, all'indennità di maternità a carico dell'INPS nel caso di dipendenti del settore privato, o carico del datore di lavoro nel caso di dipendenti pubbliche.

Cosa succede dopo sostituzione maternità?

Chi firma un contratto di sostituzione per maternità avrà gli stessi diritti dei lavoratori a tempo indeterminato (a parte, ovviamente, il fatto che ad un certo punto il rapporto si concluderà con il rientro della lavoratrice sostituita). Significa che retribuzione, permessi, periodo di malattia e di ferie, ecc.

Quanto tempo prima si può assumere per sostituzione maternità?

Le nuove assunzioni coperte dal contratto a tempo determinato sostituzione maternità 2021 possono essere fatte anche con anticipo fino a un mese rispetto al periodo di inizio del congedo di maternità (salvo periodi superiori previsti dalla contrattazione collettiva in base alla categoria di riferimento).

Quanto costa una sostituzione maternità al datore di lavoro?

Come spiega IPSOA «l'INPS eroga l'80% della retribuzione. Successivamente, il datore di lavoro eroga la differenza risultante tra l'indennità INPS lordizzata e la retribuzione normale che sarebbe spettata alla lavoratrice non in congedo». Il costo del lavoro che rimane a carico dell'azienda, quindi, è pari all'1,4%.

Quante sostituzioni di maternità si possono fare?

il numero massimo di proroghe concedibili è cinque e semprechè la durata iniziale del contratto sia inferiore a 36 mesi. Per questo spesso i contratti a tempo determinato sono di 12-18 mesi. Non solo: il numero massimo di proroghe deve avvenire nell'arco di 36 mesi.

Come funziona la maternità dopo i 5 mesi?

NOVITA DALLA LEGGE DI BILANCIO 2022: la legge 30 dicembre 2021, n. 23 all'articolo 1, comma 239, dispone il riconoscimento dell'indennità di maternità per un ulteriore periodo di 3 mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità ovvero dopo i 5 mesi di maternità maternità/paternità canonici .

Cosa succede dopo i 5 mesi di maternità?

NOVITA DALLA LEGGE DI BILANCIO 2022: la legge 30 dicembre 2021, n. 23 all'articolo 1, comma 239, dispone il riconoscimento dell'indennità di maternità per un ulteriore periodo di 3 mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità ovvero dopo i 5 mesi di maternità maternità/paternità canonici .

Quante proroghe si possono fare in un contratto a tempo determinato per sostituzione?

Proroga e rinnovo Il termine del contratto a tempo determinato può essere prorogato, con il consenso del lavoratore, solo quando la durata iniziale del contratto è inferiore a 24 mesi e, comunque, per un massimo di 4 volte nell'arco di 24 mesi, a prescindere dal numero dei contratti.

Quanto tempo si può stare a casa in maternità?

5 mesi La durata complessiva del congedo di maternità è pari a 5 mesi e può essere fruito: durante i due mesi precedenti la data presunta del parto; ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto; durante i tre mesi successivi al parto.

Come si fa a prolungare la maternità?

La lavoratrice può scegliere di posticipare l'inizio del congedo di maternità, può cioè astenersi dal lavoro 1 mese prima della data presunta del parto e aggiungere questo mese al periodo successivo al parto, portando da 3 a 4 mesi l'astensione dal lavoro successiva al parto.

Come si può allungare la maternità?

L'astensione si può prorogare sino a un massimo di sette mesi dopo il parto. Questo però accade solo in due situazioni particolari: Se la lavoratrice svolge quella che viene considerata un'attività "a rischio". Ovvero faticosa o che potrebbe mettere in pericolo la sua salute e quella del neonato.

Quanti mesi si può stare in maternità?

Il congedo di maternità obbligatoria dura 5 mesi, suddivisi tra periodo pre parto, che di solito dura 2 mesi e periodo post parto che di solito dura 3 mesi. Le madri possono anche scegliere di lavorare l'ottavo mese e il nono mese di gravidanza e di usufruire del congedo di 5 mesi interamente dopo il parto.

Quanto costa all'azienda una dipendente in maternità?

Come spiega IPSOA «l'INPS eroga l'80% della retribuzione. Successivamente, il datore di lavoro eroga la differenza risultante tra l'indennità INPS lordizzata e la retribuzione normale che sarebbe spettata alla lavoratrice non in congedo». Il costo del lavoro che rimane a carico dell'azienda, quindi, è pari all'1,4%.

Quando scatta l'obbligo di assunzione a tempo indeterminato?

Qualora sia superato il limite di durata dei 12 mesi, in assenza delle condizioni che legittimano l'estensione a 24 mesi, oppure sia superato il limite dei 24 mesi, il contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato dalla data di superamento del termine.

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