Cosa si intende per varie ed eventuali?
Sommario
- Cosa si intende per varie ed eventuali?
- Cosa si può mettere nelle varie ed eventuali?
- Chi decide l'ordine del giorno dell'assemblea condominiale?
- Cosa fare se l'amministratore non esegue le delibere?
- Cosa inserire nell'ordine del giorno?
- Cosa succede se non si va alle riunioni condominiali?
- Chi può fare il presidente dell'assemblea condominiale?
- Che responsabilità ha il presidente dell'assemblea condominiale?
- Quanto dura carica amministratore?
- Quando l'amministratore può decidere da solo?
- Chi fa l'ordine del giorno?
- Quanti condomini devono essere d'accordo?
- Cosa rischiano i condomini sul 110 per cento?
- Quanti millesimi servono per revocare un amministratore?
- Chi scrive il verbale dell'assemblea di condominio?
Cosa si intende per varie ed eventuali?
formula con cui a chiusura di ordini del giorno si indicano questioni da discutere di secondaria importanza e non previste dal programma.
Cosa si può mettere nelle varie ed eventuali?
Secondo la dottrina e la giurisprudenza prevalenti, le «varie ed eventuali» sono un grande calderone in cui inserire solamente aspetti secondari della vita condominiale. Al più è possibile deliberare in ordine a spese minime, ma nient'altro.
Chi decide l'ordine del giorno dell'assemblea condominiale?
Chi decide l'ordine del giorno? In un condominio senza amministratore, l'ordine del giorno è stabilito dai condòmini convocanti. Qualora, invece, il condominio abbia un amministratore, sta a quest'ultimo decidere su che cosa l'assemblea debba essere chiamata a discutere.
Cosa fare se l'amministratore non esegue le delibere?
L'articolo 1105 codice civile stabilisce che, se una delibera assembleare non viene eseguita, ciascun condomino può ricorrere all'Autorità Giudiziaria. Quest'ultima assume la decisione in Camera di Consiglio e può anche provvedere alla nomina di un diverso amministratore giudiziario.
Cosa inserire nell'ordine del giorno?
L'ordine del giorno dell'assemblea di condominio è l'elencazione degli argomenti sui quali i condomini prenderanno le loro decisioni. L'amministratore di condominio deve indicare chiaramente l'argomento anche se non ha l'obbligo di dare una minuziosa spiegazione.
Cosa succede se non si va alle riunioni condominiali?
La mancata partecipazione all'assemblea non comporta multe o sanzioni però potrebbe comportare grandi rischi per l'assente che, salvi i casi di legittima impugnazione, dovrà sottostare alle decisioni della maggioranza con l'impossibilità di far sentire la propria voce a posteriori.
Chi può fare il presidente dell'assemblea condominiale?
La veste di Presidente dell'assemblea può essere ricoperta da chiunque partecipi alla riunione, sia esso un condomino o un estraneo munito di delega, mentre non appare opportuno che assuma tale compito l'amministratore.
Che responsabilità ha il presidente dell'assemblea condominiale?
Condominio: Il Presidente dell'assemblea è responsabile per l'omessa convocazione di tutti gli aventi diritto. Innovativo orientamento della Suprema Corte in materia di responsabilità per la delibera assembleare dichiarata invalida a causa dalla mancata convocazione di tutti i condomini.
Quanto dura carica amministratore?
un anno Art. 1129, decimo comma, c.c.: “L'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale durata.
Quando l'amministratore può decidere da solo?
L'amministratore può decidere da solo la nomina di un avvocato per recuperare le quote condominiali dai morosi, senza quindi necessità di procedere con la previa convocazione assembleare.
Chi fa l'ordine del giorno?
L'ordine del giorno (abbreviato con O.d.G.) è un documento inerente ai lavori di un organo collegiale, ovvero ad una delle sue deliberazioni di tipo impegnativo (soprattutto quando il collegio sia un'assemblea elettiva).
Quanti condomini devono essere d'accordo?
Con quali maggioranze delibera l'assemblea?
ARGOMENTO | CONDOMINI | MILLESIMI |
---|---|---|
Spese: ripartizione | maggioranza intervenuti (1/3 condomini) | 500 (334) |
Tabelle millesimali: formazione o modifica | unanimità (idem) | 1000 (idem) |
Vendita o cessione di beni | unanimità (idem) | 1000 (idem) |
Cosa rischiano i condomini sul 110 per cento?
«Se il condominio non finisce i lavori, perde l'agevolazione per le spese già pagate e per le quali ha usufruito della detrazione sia in forma diretta sia tramite cessione del credito o sconto in fattura, e al conto si aggiungono sanzioni e interessi.
Quanti millesimi servono per revocare un amministratore?
L'Assemblea dei condomini può revocare in ogni tempo l'amministratore con una maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno i 500 millesimi del valore dell'edificio o con le modalità stabilite dal regolamento di condominio[1]. È quindi pacifico che ciò possa avvenire sempre e per qualsiasi ragione.
Chi scrive il verbale dell'assemblea di condominio?
1136, comma 7 c.c. si limita ad affermare che “delle deliberazioni dell'assemblea si redige processo verbale, da trascriversi in un registro tenuto dall'amministratore“.