Come si calcola il compenso dell'amministratore?

Come si calcola il compenso dell'amministratore?

Come si calcola il compenso dell'amministratore?

Per calcolare il compenso di un amministratore di condominio bisogna prendere il considerazione il numero delle unità immobiliari del condominio, calcolando un costo maggiore per case e uffici e minore per box e cantine. Il costo medio annuo per unità abitativa va dai 50 agli 80 euro a cui si aggiunge l'Iva.

Quanto è il compenso di un amministratore di condominio?

Il costo medio per un'amministrazione professionale va dai 50€ agli 80€ all'anno per unità abitativa a cui va aggiunta l'iva. Difficilmente scende sotto i 1500€ anche per i condomini più piccoli. L'importo dovuto in complessivo per l'amministrazione deve essere lo stesso di quanto preventivato.

Che percentuale spetta all'amministratore?

È, ad ogni modo, data possibilità all'amministratore di quantificare in misura fissa il proprio compenso extra oppure di determinarlo in una percentuale aggiuntiva parametrata all'intero importo delle opere straordinarie, nella misura che di solito si attesta indicativamente tra lo 0,50 e l'1 per cento.

Come si divide il compenso dell'amministratore di condominio?

Ebbene, non ci sono dubbi che il compenso dell'amministratore vada diviso tra tutti i condòmini in ragione dei millesimi di proprietà. Si applica quindi il comune criterio di ripartizione, a meno che il regolamento contrattuale non stabilisca il contrario (ad esempio, prevedendo una ripartizione “paritaria”).

Come capire se le spese condominiali sono giuste?

spese condominiali, le cinque cose da controllare

  1. chiedi il consuntivo e non il preventivo. ...
  2. chiedi la tabella delle spese e non solo il riparto. ...
  3. controlla le tabelle millesimali. ...
  4. verifica il numero dei condòmini. ...
  5. controlla che non ci sia un condòmino con molte proprietà

Come si calcola il compenso?

Il compenso è determinato dalla sommatoria dei prodotti tra il costo delle singole categorie componenti l'opera «V», il parametro «G» corrispondente al grado di complessità delle prestazioni, il parametro «Q» corrispondente alla specificità della prestazione distinto in base alle singole categorie componenti l'opera e ...

Qual è la migliore associazione di amministratori di condominio?

ASSOCIAZIONE UNAI L'ASSOCIAZIONE UNAI è la più antica associazione nazionale di amministratori di condominio costituita in Italia.

Chi paga l'amministratore per il Bonus 110?

Il compenso dell'amministratore di condominio non rientra tra le spese ammesse al Superbonus perché gli adempimenti amministrativi effettuati dall'amministratore del condominio rientrano tra gli ordinari obblighi posti a suo carico, da imputare alle spese generali di condominio.

Quanto guadagna l'amministratore di condominio con il Bonus 110?

La risposta al quesito è negativa: il compenso dell'amministratore di condominio non rientra tra le spese che possono essere oggetto di detrazione secondo le regole del Superbonus 110%.

Come tutelarsi da un amministratore di condominio?

Problemi con amministratore di condominio, a chi rivolgersi Se l'amministratore non adempie ai suoi doveri, i condomini hanno il diritto di sollevarlo dal suo ruolo tramite una revoca. In casi gravi, è possibile denunciarlo e richiedere la revoca all'autorità giudiziaria.

Chi controlla i conti in un condominio?

Chi può farlo e chi può nominarlo Il revisore condominiale, una volta nominato, si occuperà della verifica dell'operato dell'amministratore di condominio e revisionerà i conti informando i condomini sullo stato del bilancio.

Quando si applica la ritenuta d'acconto?

La ritenuta d'acconto viene applicata su tutti i compensi relativi a prestazioni di lavoro autonomo oltre che sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti dipendenti. Le ritenute vengono, appunto, trattenute dal sostituto di imposta rispetto al compenso erogato per essere poi versate all'Erario.

Come funziona la parcella?

Una parcella è un tipo di fattura che viene emessa da liberi professionisti iscritti all'Albo di categoria. Leggi maggiori informazioni su come gestire la tua fatturazione. Questo significa che devono emettere parcelle ad esempio avvocati, ingegneri, notai, consulenti o commercialisti, ma non artigiani o parrucchieri.

Come deve essere un buon amministratore di condominio?

Per scegliere un amministratore, i condòmini dovrebbero selezionare una lista di candidati da sottoporre all'assemblea, preparare una serie di domande da sottoporre agli aspiranti amministratori, invitarli separatamente in assemblea e farsi consegnare i loro preventivi con la lista delle prestazioni e dei costi.

Perché non conviene il Bonus 110?

Perchè non conviene il bonus 110 condominio Tale bonus risulta non essere conveniente per quattro questioni principali: Potrebbe accadere che il Bonus 110% non ti venga erogato. Cioè, hai fatto documenti, doppi documenti, controlli, visure, e infine anche la dichiarazione dei redditi. E alla fine non ti danno il bonus.

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