Cosa si intende per obbligazione naturale?
Sommario
- Cosa si intende per obbligazione naturale?
- Come si distingue l obbligazione civile dall obbligazione naturale?
- Come si possono classificare le obbligazioni?
- Come sono regolate le obbligazioni naturali Art?
- Chi emette un obbligazione?
- Quale la differenza tra azione e obbligazione?
- Chi emette l obbligazione?
- Che differenza c'è tra Btp e obbligazioni?
- Qual è la differenza tra azioni e obbligazioni?
- A cosa danno diritto le obbligazioni?
- Quando si emettono le obbligazioni?
- Quali sono le obbligazioni più rischiose?
- Quanti tipi di obbligazioni ci sono?
- Qual è il rischio quando si investe in un obbligazione?
- Perché investire in obbligazioni?

Cosa si intende per obbligazione naturale?
L'obbligazione naturale consiste nell'adempimento di un dovere morale o sociale, tale per cui il debitore, pur non avendo il dovere (giuridico) di adempiere, una volta eseguita la prestazione non può più ottenere la ripetizione (restituzione) di quanto prestato.
Come si distingue l obbligazione civile dall obbligazione naturale?
Secondo parte della dottrina l'adempimento dell'obbligazione naturale ha natura negoziale. Infatti, essendo richiesta la capacità del soggetto, a differenza dell'adempimento dell'obbligazione civile (per il quale tale capacità non è richiesta) ciò vuol dire che non abbiamo un mero atto giuridico.
Come si possono classificare le obbligazioni?
Secondo il comune insegnamento, le obbligazioni possono essere classificate secondo due distinti criteri: quello soggettivo, che attiene alle parti del rapporto obbligatorio, e quello oggettivo, che si riferisce all'oggetto della prestazione.
Come sono regolate le obbligazioni naturali Art?
La fattispecie giuridica delle obbligazioni naturali è regolata dall'art. 2034 c.c., secondo il quale non è ammessa la ripetizione di quanto è stato spontaneamente prestato in esecuzione di doveri morali o sociali, salvo che la prestazione sia stata eseguita da un incapace.
Chi emette un obbligazione?
Possono emettere obbligazioni lo Stato (nel qual caso la denominazione appropriata è quella di “titoli di Stato), enti pubblici economici e non, spa e società in accomandita per azioni (per le banche v. obbligazione bancaria). Non ne possono emettere le società a responsabilità limitata.
Quale la differenza tra azione e obbligazione?
Nel caso delle obbligazioni, gli investitori assumono lo status di creditori. Con le azioni, invece, si diventa soci. Si tratta, quindi, di due posizioni ben diverse che hanno delle ripercussioni anche nel rapporto rischio/rendimento.
Chi emette l obbligazione?
Il soggetto emittente, per il quale l'obbligazione rappresenta un debito perché utilizza la somma ricevuta per finanziarsi, può essere: uno Stato (vedi "Titoli di Stato") o un altro ente pubblico. una banca o una società di altro genere (si parla in questo caso di corporate bond)
Che differenza c'è tra Btp e obbligazioni?
I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono titoli di debito (obbligazioni) a medio-lungo termine emessi dal Dipartimento del Tesoro (Ministero dell'Economia e delle Finanze) con cedola fissa posticipata pagata semestralmente.
Qual è la differenza tra azioni e obbligazioni?
Nel caso delle obbligazioni, gli investitori assumono lo status di creditori. Con le azioni, invece, si diventa soci. Si tratta, quindi, di due posizioni ben diverse che hanno delle ripercussioni anche nel rapporto rischio/rendimento.
A cosa danno diritto le obbligazioni?
risarcire il danno patrimoniale, sia come danno emergente (che è il danno immediato) e sia come lucro cessante (che è il mancato guadagno)
Quando si emettono le obbligazioni?
Le obbligazioni sono emesse allo scopo di reperire, direttamente tra i risparmiatori e a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle dei prestiti bancari, capitali da investire.
Quali sono le obbligazioni più rischiose?
Le obbligazioni subordinate Tier 1 sono le più rischiose e in caso di insolvenza si rischia il 100% del capitale investito. C'è il rischio che l'emittente possa differire o addirittura cancellare una cedola in particolari situazioni (per esempio quando non può pagare un dividendo).
Quanti tipi di obbligazioni ci sono?
Le obbligazioni ordinarie possono suddividersi, a loro volta, in due categorie:
- a tasso fisso, che attribuiscono all'investitore interessi in misura predeterminata;
- a tasso variabile, il cui interesse non è predeterminato, ma variabile in relazione ai tassi di mercato.
Qual è il rischio quando si investe in un obbligazione?
Rischi delle obbligazioni: Rischio inflazione Quando ciò accade, gli investitori vedranno il loro potere d'acquisto erodersi ed in alcuni casi, considerando un'inflazione elevata, potrebbero vedere il tasso di interesse nominale mutare in un tasso di interesse reale negativo.
Perché investire in obbligazioni?
Investire oggi in obbligazioni conviene? Sì, ma esclusivamente in un'ottica di diversificazione volta a bilanciare rischio e rendimento. Le obbligazioni convertibili, ad esempio, possono rappresentare una buona opportunità per compensare la redditività dei titoli di Stato.