Come si effettua il subentro in un contratto di locazione?
Sommario
- Come si effettua il subentro in un contratto di locazione?
- Come comunicare all'Agenzia delle Entrate il subentro in un contratto di locazione?
- Quanto costa subentro contratto locazione?
- Come cambiare intestatario contratto di locazione?
- Che documenti servono per fare un subentro?
- Quando si può fare il subentro?
- Chi deve registrare il subentro?
- Quando si può fare il subentrare in un contratto di locazione?
- Cosa serve per fare subentro?
- Come funziona il subentro?
- Come si effettua il subentro?
- Che documenti servono per fare il subentro?
- Che documenti servono per un subentro?
- Che differenza c'è tra cessione e subentro in un contratto di locazione?
- Quanto ci vuole per il subentro?

Come si effettua il subentro in un contratto di locazione?
Dovete compilare, in carta libera, un modulo di subentro in contratto d'affitto: in pratica una scrittura privata tra voi e il locatario. Vi conviene creare due copie originali per ognuno, che dovranno essere sottoscritte, datate e affrancate con una marca da bollo di 2,00 euro.
Come comunicare all'Agenzia delle Entrate il subentro in un contratto di locazione?
In caso di subentro ex lege, l'unico adempimento richiesto è quello di comunicare all'Agenzia delle Entrate la successione nella posizione del locatore o del conduttore. Tale comunicazione dovrà avvenire tramite il modello RLI. Questo adempimento può essere effettuato in modalità cartacea o in modalità telematica.
Quanto costa subentro contratto locazione?
se al subentro non è associato alcun corrispettivo, si dovrà versare un'imposta di registro pari a 67 euro; se invece l'accordo di cessione prevede un corrispettivo, si pagherà il 2% del corrispettivo pattuito e, comunque, almeno un minimo di 67 euro.
Come cambiare intestatario contratto di locazione?
Si può procedere recandosi presso uno sportello dell'ufficio territoriale competente oppure si può fare la registrazione in via telematica. Per questo ci si può affidare ad un esperto oppure si può fare ricorso alla consulenza di un patronato.
Che documenti servono per fare un subentro?
Come fare un subentro?
- Carta d'identità
- Codice fiscale.
- Residenza.
- Numero di telefono.
- Indirizzo e-mail per ricevere le bollette.
- Eventuali coordinate bancarie per la domiciliazione delle boleltte.
- Codice POD.
- Codice cliente.
Quando si può fare il subentro?
La voltura si effettua quando contratto e contatore sono attivi e vuoi solo cambiare l'intestatario della bolletta. Si parla di subentro, invece, quando il contatore è stato staccato (il più delle volte dall'inquilino precedente) ed è necessario riattivarlo.
Chi deve registrare il subentro?
Per esercitare il Subentro è, invece, necessario il consenso del cedente, del cessionario e del locatore (e non come si pensa generalmente anche degli altri inquilini) e che il contratto originario o le cessioni precedenti siano regolarmente registrate presso l'Agenzia delle Entrate.
Quando si può fare il subentrare in un contratto di locazione?
Subentro affitto: quando è possibile? Dal punto di vista giuridico, il subentro affitto è una cessione di contratto ed è possibile solo con il consenso del contraente ceduto. Se il conduttore decide di far subentrare, al posto suo, un altro inquilino dovrà dunque ottenere il consenso del proprietario.
Cosa serve per fare subentro?
I tuoi dati personali: codice fiscale, carta d'identità dell'intestatario del contratto (anche una fotocopia, sempre utile), recapito telefonico, indirizzo di residenza. Per la Luce il Codice POD oppure per il Gas il Codice PDR, identificativi dei contatori, che puoi trovare sulla bolletta del precedente inquilino.
Come funziona il subentro?
Dal punto di vista giuridico, il subentro affitto è una cessione di contratto ed è possibile solo con il consenso del contraente ceduto. Se il conduttore decide di far subentrare, al posto suo, un altro inquilino dovrà dunque ottenere il consenso del proprietario.
Come si effettua il subentro?
Hai tre diverse modalità per effettuare una voltura oppure un subentro:
- parlare con un operatore che ti darà tutte le informazioni necessarie. ...
- recarti presso gli sportelli A2A ed effettuare l'operazione sul posto;
- attraverso lo sportello online, sul quale puoi compilare la richiesta di subentro o voltura online.
Che documenti servono per fare il subentro?
Come fare un subentro?
- Carta d'identità
- Codice fiscale.
- Residenza.
- Numero di telefono.
- Indirizzo e-mail per ricevere le bollette.
- Eventuali coordinate bancarie per la domiciliazione delle boleltte.
- Codice POD.
- Codice cliente.
Che documenti servono per un subentro?
I documenti per richiedere il subentro Si tratta dei dati personali del nuovo intestatario del contratto (documento d'identità in corso di validità, codice fiscale e numero telefonico). Devono essere comunicati gli indirizzi di residenza, fornitura e recapito delle fatture e il codice POD.
Che differenza c'è tra cessione e subentro in un contratto di locazione?
La cessione del contratto avviene ex lege, e prende il nome di subentro, in caso di modifica di una delle parti del contratto di locazione, riconducibile ad eventi estranei alla volontà delle parti.
Quanto ci vuole per il subentro?
Quanto tempo ci vuole per attivare la fornitura di energia elettrica o gas? Il tempo per ottenere un subentro è normalmente di 7 giorni lavorativi per la luce e 12 giorni lavorativi per il gas. I tempi di espletamento della voltura sono stabiliti dall'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).