Cosa che i professori non possono fare?
Sommario
- Cosa che i professori non possono fare?
- Cosa dice la legge sui compiti per le vacanze?
- Cosa succede se non si fanno i compiti per le vacanze?
- Perché i compiti per le vacanze sono utili?
- Quando si può denunciare un insegnante?
- Quali sono i diritti degli studenti?
- Quando si può andare in bagno a scuola?
- In che casi si può denunciare un professore?
- Chi è che ha inventato i compiti a casa?
- Perché non dare i compiti a casa?
- Quando un professore fa violenza psicologica?
- Come capire se un prof ti ha preso di mira?
- Per cosa si può denunciare un professore?
- Quante volte si può andare in bagno a scuola?
- Cosa non possono vietare i professori?

Cosa che i professori non possono fare?
Quali comportamenti sono vietati agli insegnanti
- alzare la voce;
- strappare compito in classe;
- correggere voti a piacimento per raccomandazioni senza alcuna prova o interrogazione sostenuta da uno studente;
- usare parolacce o appellare con nomignoli di disprezzo e denigrazione gli alunni;
Cosa dice la legge sui compiti per le vacanze?
Secondo quanto previsto, non esiste una legge specifica che preveda obblighi o esoneri dai compiti a casa per gli studenti durante le vacanze ma, considerando che vige la cosiddetta autonomia scolastica, ogni scuola è libera di decidere se dare o meno i compiti delle vacanze agli studenti.
Cosa succede se non si fanno i compiti per le vacanze?
Iniziamo col dire una cosa: i compiti per le vacanze non sono obbligatori - come non lo è nessun compito, del resto - ma sono decisamente necessari. Se non li fai, insomma, non sei punibile per non averli fatti, ma sicuramente non inizierai al meglio l'anno.
Perché i compiti per le vacanze sono utili?
Uno dei principali vantaggi dei compiti per le vacanze è senza dubbio la continuità didattica che garantiscono, dal momento che le vacanze estive durano circa tre mesi e rischiano di sbiadire quelle competenze acquisite con tanto sacrificio durante l'inverno.
Quando si può denunciare un insegnante?
Quando la violenza fisica o psicologica causa conseguenze rilevanti all'alunno, questi può denunciare il professore per abuso dei mezzi di correzione. Tale reato scatta quando il proposito dell'insegnante parte da un intento valido e lecito, quello cioè di correggere un alunno che abbia sbagliato.
Quali sono i diritti degli studenti?
ART. 1) Lo studente, in quanto persona, ha diritto alla libertà di pensiero, parola ed espressione a tutti i livelli; ha diritto all'ascolto delle sue opinioni o proposte, alla partecipazione attiva alla vita della scuola, a prendere delle decisioni responsabili, nel rispetto della libertà di tutti.
Quando si può andare in bagno a scuola?
Per prima cosa ricordiamoci che andare in bagno non può essere mai vietato, in caso di bisogno lo studente deve poter accedere senza limitazioni ai servizi igienici. Questo diritto è riconosciuto dallo Statuto degli Studenti e dalla Costituzione, nella parte dedicata alla tutela della salute.
In che casi si può denunciare un professore?
Quando la violenza fisica o psicologica causa conseguenze rilevanti all'alunno, questi può denunciare il professore per abuso dei mezzi di correzione. Tale reato scatta quando il proposito dell'insegnante parte da un intento valido e lecito, quello cioè di correggere un alunno che abbia sbagliato.
Chi è che ha inventato i compiti a casa?
Non è certo ma probabile, che fu un educatore italiano (!) chiamato Roberto Nevilis, che per primo assegnò i compiti per castigo per mala-condotta degli scolari, nel 1904!!!
Perché non dare i compiti a casa?
Se i compiti a casa impediscono agli studenti di riposare, giocare, ricrearsi, avere tempo libero da dedicare ad “altre” attività, ebbene si configura non solo la sconcertante e riprovevole ignoranza di elementari principi di igiene mentale e fisica (sintomo di una spaventosa mancanza di umana sensibilità), ma anche un ...
Quando un professore fa violenza psicologica?
In particolare i Giudici di legittimità hanno stabilito che configura il reato di “maltrattamenti” (art. 572 c.p.), e non il più lieve “abuso di mezzi di correzione”, la condotta del professore che umilia ed offende abitualmente l'alunno, apostrofandolo con epiteti e frasi scurrili in presenza di tutta la classe.
Come capire se un prof ti ha preso di mira?
L'alunno che si ritiene preso di mira dal professore o, comunque, discriminato può presentare un esposto all'Ufficio regionale scolastico (Urs), ovvero quello che una volta si chiamava Provveditorato agli studi.
Per cosa si può denunciare un professore?
I reati che possono commettere i professori: l'abuso dei mezzi di correzione e il maltrattamento. Due sono, per lo più, i reati che interessano gli insegnanti e che, da questi, vengono commessi ai danni degli alunni: quello di «abuso dei mezzi di correzione» e quello più grave di «maltrattamenti».
Quante volte si può andare in bagno a scuola?
O, se preferite, è vietato impedire ad un alunno di andare a fare la pipì. O la popò. Purché, va da sé, il ragazzo lo chieda una sola volta e non ogni 10 minuti. A meno che abbia qualche problema fisico, dimostrabile con un certificato medico.
Cosa non possono vietare i professori?
Spetta comunque agli istituti scolastici decidere nella loro autonomia come regolamentare o se vietare del tutto l'uso dei cellulari. Non si possono diffondere immagini, video o foto sul web se non con il consenso delle persone riprese.